I piatti della tradizione del Sud Italia dominano la classifica. La nuova classifica dei piatti di pasta più ordinati dagli stranieri in vacanza in Italia. I risultati riconfermano i grandi classici della tradizione. Al vertice della classifica troviamo piatti tipici del Sud Italia, con gli Spaghetti alla Carbonara che si piazzano al primo posto con un punteggio di 7,8 su 10. Seguono le Lasagne alla bolognese (7) e la Pasta al pomodoro (6,9).
Il progetto “Pasta Passport” per gli amanti della cucina italiana
La nuova indagine porta anche alla creazione di “Pasta Passport, il Grand Tour della pasta”, una raccolta che include i 10 piatti più ordinati dagli stranieri, accompagnati dalle rispettive ricette. Il dossier è disponibile in versione digitale, in italiano e in inglese, sul sito welovepasta.it/pasta-passport/ e permette a chiunque di scoprire le specialità italiane da tutto il mondo.
L’Italia, leader mondiale nella produzione di pasta
Con una produzione di oltre 3,9 milioni di tonnellate (-1,9% rispetto al 2022), l’Italia si conferma il primo produttore mondiale di pasta, davanti a Stati Uniti, Turchia ed Egitto. Il fatturato del settore ha raggiunto gli 8,1 miliardi di euro (+5,4%), con una quota export che rappresenta il 56% della produzione totale. Più di 2,2 milioni di tonnellate di pasta vengono esportate ogni anno, generando un valore di 3,8 miliardi di euro (+3%).
Il consumo di pasta in Italia e nel mondo
L’Italia è anche il primo consumatore di pasta al mondo, con una media di 23,3 kg pro-capite all’anno. Seguono Tunisia (17 kg), Venezuela (15 kg), Grecia (12,2 kg) e Perù (9,9 kg). In totale, nel 2023, il consumo nazionale supera 1,7 milioni di tonnellate.
Il turismo enogastronomico come attrattiva per gli stranieri
Secondo Margherita Mastromauro, presidente dei Pastai Italiani di Unione Italiana Food, l’importanza delle esperienze enogastronomiche nel turismo è sempre più evidente. “Nella scelta di una meta turistica, ormai, le esperienze enogastronomiche hanno un peso sempre più determinante. Non a caso, è il cibo ad assorbire gran parte del budget dedicato ad una vacanza”, ha spiegato Mastromauro.
Il legame tra turismo e cucina continua a rafforzarsi, confermando l’Italia come meta ideale per gli amanti della buona tavola e delle tradizioni culinarie.