Breaking
Gio. Nov 7th, 2024

Le sfide, le opportunità della filiera distributiva e i principali trend dei consumi del settore in un contesto economico in continua evoluzione. Sono questi alcuni temi affrontati a Roma, presso la sede di Confindustria, all’evento annuale degli Stati Generali del Mercato Food & Beverage in Italia, organizzato da Italgrob, la Federazione Italiana Distributori Horeca, in collaborazione con Italian Exhibition Group.

Dino Di Marino, Direttore Generale Italgrob

Un evento dedicato alle sfide e opportunità del settore

Presenti, tra gli altri, Antonio Portaccio, presidente di Italgrob, Dino Di Marino direttore generale di Italgrob, Flavia Morelli, Group Exhibition Manager di Italian Exhibition Group, Alessandro Fontana, direttore del Centro Studi di Confindustria, Carlo Alberto Buttarelli, presidente di Federdistribuzione, Vittorio Cino, direttore generale di Centro Marca, Roberto Calugi, direttore generale della Federazione Italiana Pubblici Esercizi (Fipe), Giangiacomo Pierini, presidente di Assobibe, Federico Sannella, vicepresidente di AssoBirra, Ettore Fortuna, vicepresidente di Mineracqua, Corrado Peraboni, amministratore delegato di Italian Exhibition Group.

Antonio Portaccio, Presidente di Italgrob

Trend e criticità per il 2024

Nel corso dell’incontro, si è tenuta la presentazione dello studio della società di ricerche e analisi di mercato Circana, con Marco Colombo, Global Solution delivery di Circana, che ha posto l’attenzione su trend e criticità per il 2024. Secondo i dati rilasciati da Circana, dopo gli anni difficili segnati dalla pandemia da Covid-19, la ripresa del settore distributori bevande è stata sostenuta fino alla fine del 2023 dal clima positivo di fiducia e da un aumento della domanda interna, nonostante il freno inflattivo e le dinamiche climatiche, insieme alla crescita del turismo nazionale e internazionale. La sfida dei distributori è stata quella di gestire le emergenze di disponibilità di prodotto e l’incremento dei prezzi all’acquisto.

I segnali di difficoltà verso fine 2023

Le prime avvisaglie di difficoltà registrate a fine 2023 si sono poi confermate nei mesi successivi. Sebbene gli indicatori macroeconomici principali siano rimasti positivi, l’indice di fiducia dei consumatori, pur migliore rispetto all’inizio del 2024, si trova ai minimi degli ultimi sette anni, indicando un livello di preoccupazione crescente. Questo indice si mostra in correlazione diretta con la propensione ai consumi fuori casa, misurata tramite le visite nei punti di consumo, che restano sostanzialmente stabili, mentre la spesa media risulta in rallentamento. In questo contesto, gli effetti sui volumi mostrano una tenuta critica per il settore Alimentare e Bevande nel Fuori Casa (+2,4% nei Distributori, -6,9% nei Cash&Carry), mentre il consumo domestico ha registrato un calo (-0,8% in Distribuzione Moderna). Il fatturato complessivo risente della contrazione dell’inflazione e di un lieve calo nel valore del mix di prodotti offerti.

Inflazione e prezzi nei vari canali distributivi

Per quanto riguarda l’inflazione, il canale lungo mostra una maggiore inerzia anche nella progressiva riduzione, assestandosi intorno a un 4%, superiore all’1,7% della GDO (gennaio-settembre 2024), ma in calo rispetto al dato Istat dell’indice prezzi al consumo per i Servizi Ricettivi e Ristorazione, compreso tra il 5,5 e il 5%. In questo scenario, il distributore bevande opera come calmieratore degli incrementi di prezzo, soprattutto durante l’alta stagione, quest’anno caratterizzata da condizioni meteorologiche estremamente variabili.

Il bilanciamento dei distributori nel 2024

Il 2024 è stato un anno cruciale per i distributori di bevande, che hanno dovuto bilanciare una proposta distintiva in termini di assortimento, posizionamento di prezzo, livello di servizio e diversificazione del portfolio, con la necessità di adattarsi alle esigenze di mercato per sostenere una crescita non più scontata.

Il ruolo del portfolio nei risultati

Il fattore mix di portfolio è stato determinante fino a settembre 2024. La crescita di volumi è stata realizzata su prodotti a prezzo medio inferiore, spingendo i consumatori a preferire opzioni più economiche. Questo trend ha particolarmente inciso su categorie come alcolici, vini e spumanti, settori che avevano trainato la crescita negli anni precedenti, ma che nel 2024 mostrano segnali di sofferenza. L’innovazione, tuttavia, ha continuato a crescere come contributo alle vendite: i nuovi prodotti, seppur rappresentando solo il 12% del fatturato, stanno dimostrando di essere un segmento rilevante per il futuro.

Il DDL Albo nazionale distribuzione Horeca

Il senatore Matteo Gelmetti, presentatore del DDL per l’Albo nazionale della distribuzione Horeca, ha spiegato in un videomessaggio: “Con questo DDL abbiamo voluto disegnare il nuovo percorso di riconoscimento dell’Horeca, un settore altamente importante e strategico che per troppi anni è rimasto invisibile. Questo disegno di legge mette un punto su un tema che da anni era stato segnalato e permette di accedere alle offerte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy per chi è iscritto a un albo regolarmente registrato”.

L’importanza del dialogo per Italgrob

Secondo Antonio Portaccio, Presidente di Italgrob: “L’appuntamento di oggi ha messo in risalto l’aspetto sinergico e inclusivo di Italgrob. In primo luogo, la vitalità e la ricerca costante, a livello istituzionale, di aprire tavoli di dialogo per conseguire il riconoscimento politico della categoria, troppo a lungo ignorata. In secondo luogo, la preoccupazione per la contrazione dei consumi e la diminuzione del potere d’acquisto delle famiglie. Infine, il monito a tutti gli attori della filiera sul tema dell’aumento prezzi per il prossimo anno, onde evitare una ulteriore riduzione dei consumi”.

La partnership strategica tra Italgrob e Italian Exhibition Group

Corrado Peraboni, Amministratore delegato di Italian Exhibition Group, ha sottolineato: “La partnership tra Italgrob e Italian Exhibition Group ha un valore strategico importante. La 14esima edizione dell’International Horeca Meeting, che si terrà a Rimini nell’ambito di Beer&Food Attraction a febbraio 2025, ne è la conferma. International Horeca Meeting è un evento rilevante per IEG e rappresenta un punto di riferimento per il futuro dell’Horeca”.

Il valore dell’elenco speciale delle imprese Horeca

Dino Di Marino, Direttore Generale di Italgrob, ha dichiarato: “Il Disegno di legge per lo speciale elenco delle imprese della distribuzione Horeca è una iniziativa fondamentale per i distributori e per il mercato. Questo elenco darà identità ai distributori Horeca italiani, che avranno riconoscibilità e accesso a iniziative politiche, amministrative e fiscali per migliorare i servizi offerti alle imprese della distribuzione Horeca e ai clienti finali. Italgrob continuerà a lavorare per innovare e promuovere sinergie positive, come espresso nel claim della prossima edizione dell’International Horeca Meeting”.

L’International Horeca Meeting 2025

Italgrob e Italian Exhibition Group sono già al lavoro per la 14esima edizione dell’International Horeca Meeting, che si terrà a Rimini in concomitanza con la fiera Beer&Food Attraction. L’evento offrirà un’opportunità di confronto tra i principali player del settore e contribuirà alla valorizzazione del comparto distributivo e produttivo del fuori casa.

Related Post