Secondo le statistiche ISTAT di novembre 2024, i volumi di produzione, a parità di giornate di calendario, registrano un incremento tendenziale del +4,5%, in accelerazione rispetto al +3,7% rilevato nel mese di ottobre.
La crescita del settore si rafforza ulteriormente, portando l’aumento tendenziale degli undici mesi del 2024 al +2,0%, in progressivo miglioramento rispetto al +1,7% dei primi dieci mesi e al +1,5% dei primi nove.
Tra i comparti alimentari, il maggiore incremento tendenziale riguarda i gelati, con una crescita del +18,9%, seguiti dai piatti preparati (+11,6%), dalla lavorazione e conservazione di pesci e crostacei (+9,2%) e dal settore del cacao, cioccolato, caramelle e confetterie (+6,5%).
L’industria alimentare sta amplificando il recupero rispetto al 2023, come evidenziato dal Centro Studi di Federalimentare, dimostrando una performance superiore a quella degli altri settori chiave del sistema produttivo italiano.
Nonostante le incertezze legate a possibili misure protezionistiche negli Stati Uniti, l’industria alimentare, simbolo del Made in Italy nel mondo, continua a mostrare una straordinaria capacità di crescita anche in contesti internazionali complessi.
Le prospettive per il 2025 rimangono molto positive, sostenute dalla consolidata capacità del settore di evolversi e affrontare le sfide future.