Una storia lunga vent’anni quella di OP Consorzio Funghi di Treviso.
Quello appena passato è stato un week end di festeggiamenti a Istrana per questo importante traguardo.
È stata l’occasione per il Presidente Romeo Fuser di ripercorrere questi due decenni ricordando le tappe fondamentali di un percorso irto di ostacoli, ma anche decisamente premiato dal successo: “Siamo passati dal produrre 20mila quintali di funghi all’anno, avendo 0 dipendenti e un fatturato di 5 miliardi di lire nel 1999, ad essere oggi il primo polo produttivo di funghi coltivati in Italia.
I numeri parlano chiaro: 180mila quintali di funghi all’anno, oltre 40milioni di euro di fatturato, 100 dipendenti diretti nei 3 stabilimenti, 13 fungaie associate per un numero aggregato di dipendenti di 350 unità”.
Dal 2007 Funghi di Treviso è una cooperativa e ha la denominazione di OP (organizzazione di produttori). “Questo ci ha permesso di strutturarci come un’azienda pur rimanendo focalizzati sull’obiettivo primario di una cooperativa: i nostri soci conferitori, il loro sviluppo e, di conseguenza, il benessere del territorio sul quale operiamo”.
Con l’occasione, sono stati presentati dal professor Roberto Della Casa i risultati del Monitor Ortofrutta di Agroter, progetto category dedicato al settore dei funghi commissionato da OP Consorzio Funghi di Treviso.
Trovate maggiori dettagli nei comunicati stampa in allegato, oltre ad alcune immagini e il logo celebrativo.