Un “mondo a impatto – 1 è un mondo dove tutti ci impegniamo a rimuovere più plastica di quella che usiamo grazie al corretto riciclo e convinciamo gli altri a fare lo stesso. Da questa visione, nasce la nuova limited edition
Ferrarelle che segna l’ingresso della bottiglia in R-PET 50% (PET riciclato direttamente dall’Azienda nel massimo livello percentuale consentito per legge) anche per il formato da mezzo litro, dopo il lancio a giugno del formato 150cl.
A partire da metà novembre e fino ad esaurimento scorte, le nuove bottigliette Ferrarelle da 50cl e da 25cl saranno disponibili in una limited edition realizzata grazie al concorso “Disegniamo un mondo ad impatto-1”
lanciato da Ferrarelle a settembre, che invitava i più piccoli a appresentare un mondo sostenibile attraverso un disegno. La speciale etichetta sarà in quattro diverse versioni, realizzate grazie al contributo de i Me Contro
Te, famosa coppia di influencer, e ai tre “piccoli artisti” vincitori, che al meglio hanno saputo rappresentare un mondo sostenibile.
La sostenibilità ambientale è la priorità per Ferrarelle che si impegna, giorno dopo giorno, per un mondo a impatto -1, facendosi promotrice di questo importante messaggio, anche tra i più piccoli. Per questo ha creato
uno stabilimento interamente dedicato al riciclo, unico esempio in Italia, dove toglie ogni anno dall’ambiente 20.000 tonnellate di plastica, molte di più di quante ne usa per produrre bottiglie con plastica riciclata. Da
questo progetto nascono le bottiglie R-PET 50% da 50cl e da 150 cl.
Lo stabilimento di Presenzano rappresenta solo una parte dell’impegno C.S.R. dell’azienda, già molto attiva in ambito sociale, nella tutela ambientale e nella valorizzazione del patrimonio culturale. Da sempre, Ferrarelle SpA è vicina al territorio e alle persone, ritenendo che per fare impresa in maniera virtuosa sia importante restituire valore alla società e partendo proprio dalla sensibilizzazione dei più piccoli: agli adulti di domani il compito di dare valore al proprio futuro.
Per maggiori informazioni su R-PET, per rimanere aggiornati sull’attività dello stabilimento Ferrarelle di Presenzano e sui quantitativi di PET che l’azienda sta riciclando: https://www.ferrarelle.it/rpet/
R-PET: la plastica a impatto zero
Esistono numerose tipologie di plastica, basta confrontare una bottiglia d’acqua con una posata monouso per vedere la differenza. La
prima, infatti, è composta da PET, polietilene tereftalato, una sostanza adatta al contenimento degli alimenti che, proprio per questo,
viene utilizzata per produrre bottiglie e altri imballaggi a scopo alimentare. Il PET è un materiale interamente riciclabile: ogni bottigliapuò essere riciclata infinite volte per diventare una bottiglia nuova e identica all’originale. Il PET che rinasce con questo processo ha
un nome preciso: R-PET, una plastica a impatto zero.
Come nasce la plastica R-PET di Ferrarelle?
La produzione di R-PET si divide in 4 fasi:
1) Vengono selezionate bottiglie e separate dai tappi.
2) Si rimuovono le etichette e altri materiali. Le bottiglie vengono poi lavate e ridotte in piccolissime scaglie.
3) I frammenti di PET vengono asciugati e sottoposti ad una accurata selezione.
4) Infine, dalle scaglie si ricavano le preforme, piccole provette di plastica concentrata pronte per diventare nuove bottiglie.