In un momento di emergenza come quello che stiamo vivendo, Lidl Italia, catena di supermercati presente nel nostro Paese con più di 660 punti vendita, ha deciso di devolvere in beneficenza, ad enti ed associazioni caritative dislocate su tutto il territorio, il budget stanziato per l’organizzazione delle tradizionali cene di Natale aziendali per i suoi oltre 17.500 collaboratori, integrandolo fino a 500.000 euro. Con questa scelta, l’Azienda trasforma quindi un momento di convivialità, che quest’anno a causa dell’emergenza sanitaria non si sarebbe potuto svolgere, in un gesto solidale dal grande impatto sociale. Sono stati proprio gli oltre 17.500 collaboratori dell’Azienda, coinvolti nell’iniziativa, a decidere a quale associazione locale donare la propria cena di Natale: un modo per essere più vicini alla propria comunità, rafforzando il legame di Lidl Italia con il territorio in cui opera.
Quest’attività si inserisce nel più ampio piano di solidarietà messo in atto da Lidl Italia in questi mesi particolarmente delicati. Da inizio emergenza ad oggi, infatti, l’Azienda ha già effettuato una donazione di 500.000 euro all’ospedale Sacco di Milano e al Papa Giovanni XXIII di Bergamo, oltre ad aver devoluto prodotti alimentari di prima necessità per un totale di oltre 70 tonnellate di cibo a cui si aggiungono anche i prodotti per la detergenza: un aiuto concreto per le fasce di popolazione più duramente colpite dalla crisi in atto.
Massimiliano Silvestri, Presidente di Lidl Italia commenta così questa iniziativa: “Con questo gesto di solidarietà vogliamo offrire un contributo concreto ad enti e associazioni benefiche che operano nel nostro Paese, affinché possano portare avanti le preziose attività che svolgono per sostenere chi è in difficoltà. Alla luce del periodo delicato che stiamo vivendo, crediamo che quest’anno la solidarietà sia più importante che mai, e siamo dunque molto orgogliosi di aiutare numerose associazioni nel prosieguo delle loro nobili iniziative. Ringrazio tutti i collaboratori di Lidl Italia che hanno immediatamente colto lo spirito dell’iniziativa e si sono fin da subito dimostrati favorevoli a trasformare la propria cena aziendale in un grande gesto di solidarietà”.