Molino Spadoni debutta sulla tv israeliana grazie a un’operazione di product placement. Sono sue, infatti, le farine protagoniste di Nadia Ellis the Vegan Italian Chef, un nuovo format televisivo internazionale condotto da Nadia Ellis, la prima host vegana di cucina italiana nella nazione mediorientale. La trasmissione avrà un forte impatto mediatico in Israele, che è il Paese con la percentuale di vegani più alta al mondo e uno dei mercati più appetibili per l’Italia. A dirlo i numeri (Fonte Elaborazione Ambasciata d’Italia su dati CBS, Bank of Israel, Agenzia ICE -maggio 2020):
il trend dell’interscambio italiano con Israele è caratterizzato da una crescita costante (+3,9% medio annuo negli ultimi 10 anni). Nel 2019 le nostre esportazioni hanno raggiunto i 2,55 miliardi di euro;
siamo il 6° fornitore di Israele per tutti i prodotti;
il settore agroalimentare è uno di quelli trainanti del nostro export, con una quota di mercato pari al 6,7% (sul totale export Italia nei primi mesi del 2020), grazie anche alla crescente popolarità fra i consumatori israeliani dei prodotti enogastronomici italiani.
La serie, inoltre, parte in un momento storico particolare in cui c’è la necessità di dare visibilità alle aziende italiane e al nostro turismo, cavalcando l’onda di questo apprezzamento. Con questa iniziativa Molino Spadoni diventa ambasciatore dell’eccellenza gastronomica italiana in Israele.
ON AIR DAL 27 NOVEMBRE
Il programma, che celebra la gastronomia italiana vegana e racconta ricette, prodotti, territorio, cultura e tradizioni delle nostre regioni, è trasmesso in prima tv dal 27 Novembre 2020 dal primo network televisivo israeliano, Ananey Communications Food Channel, sui canali primari: Travel Channel, Food Channel e piattaforme connesse come Partners, Goodiz, YES, HOT e Youtube Israele. Uno degli episodi, che hanno cadenza settimanale, è stato registrato al Mercato Coperto di Ravenna, il cui allestimento e i cui servizi di ristorazione sono curati da Molino Spadoni e sarà on air proprio in prossimità del prossimo Natale.
LA VOCAZIONE INTERNAZIONALE DEL GRUPPO
Questa operazione darà una grande visibilità a Molino Spadoni e gli offrirà la possibilità di comunicare e promuovere le sue farine in un Paese che è tra i suoi clienti esteri.
Oltre al Medio Oriente, per l’azienda ravennate sono mercati trainanti l’Europa, l’Oceania e gli Stati Uniti (in queste quattro aree, il Gruppo realizza oltre l’80% delle vendite del canale estero). Il Gruppo, infatti, ha una forte vocazione internazionale, tanto che l’export rappresenta il 25% circa del suo fatturato. Oggi esporta soprattutto nel canale Food Service, ma punta a espandersi anche nella GDO. Fra le referenze più esportate ci sono le farine, le palline surgelate di pizza (impasto base) e la pasta secca senza glutine. Molino Spadoni si posiziona come uno dei principali esportatori italiani di farine speciali a destinazione d’uso. L’obiettivo dell’azienda è proseguire lo sviluppo sui mercati esteri, quelli europei in primis, supportandolo con un piano strategico che punti sulla diversificazione dell’offerta sulla base delle specifiche esigenze di ogni Paese.