Il ricavato dell’iniziativa sostiene l’hospice pediatrico VIDAS dove bambini e ragazzi con malattie inguaribili vengono curati insieme alle loro famiglie
Preparare un condimento fresco e versatile per i menù estivi sotto la guida del rinomato cuoco palermitano Filippo La Mantia. Apprendere i trucchi del mestiere per infornare un perfetto pasticciotto salentino direttamente dal maestro Vincenzo Santoro della pasticceria Martesana. È quanto offrono le speciali lezioni di cucina online che VIDAS, associazione che da quasi 40 anni si prende cura dei malati inguaribili, mette a disposizione dei propri sostenitori martedì 8 e giovedì 10 giugno alle ore 18.30, sulla piattaforma Zoom.
Per partecipare a ciascuna delle cooking class basta registrarsi su insieme.vidas.it ed effettuare una donazione minima di 10 euro a lezione. L’iscrizione è possibile fino al giorno precedente il singolo appuntamento. Registrandosi sul sito gli iscritti riceveranno il link a cui collegarsi per seguire l’evento oltre all’elenco degli ingredienti e le indicazioni per realizzare passo passo la ricetta.
Per maggiori informazioni: 344 0948653 oppure segreteria.eventi@vidas.it
L’oste e cuoco La Mantia mostrerà alla classe come realizzare un condimento dai profumi mediterranei a base di pomodori verdi, basilico, capperi, mandorle tostate, lime, zenzero e olio evo da utilizzare per insaporire pasta, riso, cous cous ma anche come ripieno o da gustare semplicemente sul pane. Racchiude invece tutto il colore e il calore del sole salentino il pasticciotto proposto dal maestro Santoro che si compone di un croccante guscio di frolla aromatica e di un cuore morbido di crema.
Al termine delle lezioni gli studenti potranno interagire direttamente con i loro insegnanti d‘eccezione per fare loro domande sul piatto appena eseguito e ricevere preziosi consigli per la sua preparazione.
Grazie alla generosità dello chef e del maestro, il ricavato dell’iniziativa sostiene Casa Sollievo Bimbi, il primo hospice pediatrico della Lombardia e uno dei pochissimi in Italia, in occasione dei suoi due anni di apertura. Qui bambini e ragazzi che soffrono di malattie gravissime, e non soltanto nella fase terminale ma sin dall’esordio, possono trovare, insieme alle famiglie, sostegno e cura gratuiti in un ambiente caldo e accogliente, su misura per le proprie necessità.