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Sab. Dic 21st, 2024

Il nuovo progetto della società di ristorazione collettiva prevede l’elaborazione di 3 iniziative complementari che interesseranno oltre 50 scuole e 10 nidi di Roma. 8mila i bambini coinvolti per un investimento complessivo di 300mila euro

3 diverse iniziative in oltre 50 scuole e 10 nidi per un totale di più di 8mila bambini coinvolti. Sono questi i principali numeri del nuovo piano di Serenissima Ristorazione per gli istituti scolastici e i nidi gestiti dalla società di ristorazione nel Municipio IX di Roma.

Il piano, che ha previsto un investimento complessivo di 300mila euro, si basa su tre pilastri che hanno l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale delle attività grazie all’acquisto di nuovi macchinari altamente tecnologici utilizzati negli istituti, educare i bambini ad una corretta alimentazione in modo semplice e divertente con un programma differenziato per classi di età e semplificare il lavoro dei dipendenti grazie all’utilizzo di nuove attrezzature che riducono lo sforzo fisico degli operatori.

Nel dettaglio, sul fronte della sostenibilità, saranno installati frigoriferi professionali e refrigeratori oltre a forni di nuova generazione che permetteranno di ridurre i consumi energetici dal 30% al 50%  a seconda degli apparati sostituiti, consentendo allo stesso tempo di conservare i cibi alle migliori temperature e proporre nuove modalità di cottura che preservano le proprietà organolettiche dei prodotti utilizzati. L’introduzione di speciali presse pneumatiche consentirà inoltre la riduzione del volume dei rifiuti dal 66% all’80%.

Elemento fondamentale del nuovo piano di Serenissima Ristorazione è la parte dedicata all’educazione alimentare, che vedrà la sperimentazione di 3 diverse iniziative differenziate in base alla classe d’età.

Per le scuole primarie – insieme allo studio Matigraf specializzato in comunicazione rivolta ai bambini – sono stati realizzati due fumetti digitali “I Minivitas” e “I Serenissimi 3”, che hanno l’obiettivo di promuovere il consumo consapevole dei prodotti alimentari.

I bambini delle scuole dell’infanzia potranno invece imparare le principali differenze tra frutta e verdura grazie alle tavole colorate della “Mensa a colori”, un libretto appositamente ideato per introdurre alcune nozioni fondamentali in ambito alimentare.

Per i 10 nidi coinvolti nel piano è stato invece pensato il progetto “Il carrello della spesa”, un gioco interattivo grazie al quale i bambini disporranno di un carrello su cui attaccheranno le immagini delle materie prime che compongono le pietanze che hanno trovato in mensa.

Nel piano è stata riservata una particolare attenzione al miglioramento del benessere del personale attraverso l’adozione di sistemi e metodologie di lavoro che riducono al minimo lo sforzo fisico. Tra le principali iniziative promosse rientrano l’acquisto di macchinari ad alto contenuto tecnologico con procedure automatiche che aiutano il dipendente nelle mansioni quotidiane e l’utilizzo di stoviglie più leggere, con un peso ridotto tra il 50% al 90%, che rende più agevole e meno gravoso il trasporto.

Siamo consapevoli di quanto oggi per ogni azienda sia importante garantire un servizio di qualità, rispettoso dell’ambiente e che metta al primo posto le necessità delle persone (in questo caso dei bambini) e dei dipendenti – ha dichiarato Tommaso Putin, CFO di Serenissima Ristorazione. “Per questo motivo abbiamo pensato che il nostro nuovo piano per le scuole di Roma dovesse comprendere tutti questi elementi. Alla nostra esperienza nei campi della ristorazione e della sanificazione abbiamo dunque unito l’expertise di una società specializzata nella Kids Communication. Il risultato è un piano d’azione che, tra l’altro, prevede un programma di educazione alimentare appositamente pensato per le esigenze delle diverse classi di età considerate.

Non nascondo che la grave crisi causata dalle chiusure imposte dal Covid ha causato serie difficoltà nel nostro settore con numerose aziende che hanno dovuto riconsiderare i propri piani ed investimenti per il futuro. Da parte nostra non abbiamo mai mollato, ma ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo elaborato un nuovo modello di preparazione e consegna dei pasti che rispetta tutti i più alti standard di sicurezza alimentare evitando qualsiasi contaminazione. Questo era e rimane il nostro obiettivo primario. Oggi più di ieri”. 


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