Pianificatore o pozzo senza fondo, compulsivo o sperimentatore, il Sushi sembra avere fra i suoi proseliti, persone che si riconoscono in gruppi specifici. Da gran soirée o come capita, persino nell’outfit emerge tutta la poliedricità del Sushi.
Il Sushi si è inserito a pieno diritto nella top ten dei cibi più amati al mondo. Piace a tutti ed è entrato persino a far parte delle abitudini alimentari italiane, così difficili da scardinare. La sua origine è antica, risale al IV secolo in Giappone, dove il pesce fresco, veniva conservato con riso e sale in modo da poterlo conservare il più a lungo possibile.
Uber Eats che lo porta direttamente a casa dei clienti, dai migliori ristoranti, in 50 città italiane ha deciso di sondare attraverso Nextplora, il mood, i gusti, le abitudini degli italiani riguardo al Sushi per capire come e perché questo è uno dei piatti più consegnati a domicilio in assoluto.
E già una prima risposta si delinea nella percentuale, il 40%, di persone che lo vede come protagonista assoluto durante tutta la settimana, non soltanto quindi nel weekend, ordinato soprattutto per cena, 68%, quando è il momento di rilassarsi e gustare senza fretta il piatto preferito.
Non solo per tutta la settimana ma anche per ogni stagione: per il 76% è desiderabile tutto l’anno, e per il 54% ancora più desiderabile in compagnia. Il 49% afferma che ordinare Sushi è un bel modo per stare con gli amici di sempre, ma il 21% non è d’accordo e lo vive come un momento di sano egoismo, perché ordinarlo e mangiarlo da soli non ha prezzo.
Ma pur se apprezzato per serate con amici, l’88% sembra conoscerne le qualità seduttive scegliendolo come piatto da ordinare al primo incontro a due.
E poi, chi avrebbe mai pensato al Sushi come piatto strategico per un incontro di lavoro? La ricerca di Uber Eats ha rilevato anche questo: una nuova tendenza (11%) che lo vede cibo prediletto per concludere positivamente un affare, ma la sua unicità e la facilità di consumo ne farà sicuramente il cibo sempre più cult da farsi portare in sala riunioni.
Uramaki, Nigiri, Hosomaki, nell’ordine le tre varianti preferite indistintamente in compagnia o da soli, E ancora, per il 20% il Sushi è un piatto unico, ma la cultura alimentare sta cambiando e il 67% lo vuole con un contorno di verdura cruda o cotta, mentre il 12% si vede rassicurato da un nostrano contorno di patatine fritte che lo rende sicuramente ancora più attraente.
Piace per il gusto, 59%, per la sua varietà e forma, 42%, e perché adoriamo che sia esotico, 23%. Nell’ordine le bevande da portare a tavola con il Sushi: vino bianco, acqua e birra giapponese.
Chi mangia Sushi si definisce “Sperimentatore” perché vuole sempre provare gli abbinamenti più strani (37%), “Pianificatore” perché sa riconoscere la giusta quantità per non esagerare (18%), “Pozzo senza fondo” perché finisce per esagerare (12%), e il “Compulsivo” che ordina tutto quello che c’è nel menu (7%).
Inoltre, gli italiani, popolo fantasioso e sofisticato, vorrebbe provare per il 74% un sushi nippo-italiano e per il 53% un sushi dolce (con cioccolato o frutta).
E un’ultima curiosità emersa dalla ricerca di Uber Eats: mangiare Sushi viene associato ad un outfit informale per il 39%, elegante per il 21%, e persino da gran soirée per il 4%, ma per non smentire la capacità di adattarsi del bel Paese, il 20% lo associa al famoso e tutto italiano outfit ‘come capita’.
Infine, sempre più apprezzate le tendenze fusion del sushi, in particolare nella fascia d’età tra i 18 e i 34 anni con il 43% delle preferenze, come il sushi Burrito: per l’occasione Fusho, ha attivato una promozione con i suoi grandi classici Burrito Salmon e Burrito Salmon BBQ.