Una collaborazione per avviare una ricerca sui trend della ristorazione collettiva e sviluppare nuove proposte gastronomiche.
Camst group è lieta di annunciare la partnership con l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo entrando a far parte del Club dei partner Strategici. La collaborazione è volta ad avviare un percorso di ricerca congiunta con l’obiettivo di delineare nuovi trend e scenari della ristorazione collettiva e sviluppare nuove proposte gastronomiche del settore.
Il Club dei Partner Strategici dell’Università di Scienze Gastronomiche è costituito da alcune tra le più importanti aziende e istituzioni che operano a vario titolo nel mondo della produzione, della vendita e del consumo di cibo, condividono l’impegno e la visione strategica di UNISG e sono attive al fianco dell’ateneo nel progettare e costruire nuovi scenari di crescita sostenibile e modelli alimentari e culturali innovativi.
“Siamo entusiasti di questa opportunità – commenta Francesco Malaguti, presidente di Camst group – che ci permette di condividere e mettere a disposizione dell’Ateneo la nostra pluriennale esperienza nella ristorazione aziendale, scolastica, ospedaliera in Italia e all’Estero. Nell’anno dell’emergenza sanitaria, che ha ridisegnato lo scenario della pausa pranzo, la volontà di Camst è quella di ripensare la proposta di ristorazione anche avvalendosi di partner istituzionali come la prestigiosa Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. Insieme potremo così capire i nuovi trend della ristorazione collettiva e arricchire la nostra offerta gastronomica”.
«Siamo contenti – afferma Silvio Barbero, vicepresidente UNISG – di annoverare Camst group all’interno del Club dei Partner Strategici dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, realtà cooperativa che condivide la filosofia che sta alla base del nostro ateneo. Collaboreremo per indagare insieme i futuri scenari e i relativi processi di innovazione all’interno della ristorazione collettiva e scolastica, con l’intento di sviluppare nuovi progetti rispettosi dell’uomo e dell’ambiente».
Un reciproco arricchimento, in nome della sostenibilità e qualità, che vedrà coinvolti anche i giovani studenti dell’Università di Pollenzo. L’intenzione di Camst è quella di ricevere un contributo nuovo e fresco per ripensare i modelli di offerta della ristorazione collettiva post pandemia e nel contempo contribuire alla formazione delle nuove leve offrendo il proprio know-how aziendale.