L’azienda emiliana attiva nel settore delle conserve ittiche e alimentari, prima realtà italiana a capitale privato in Costa d’Avorio, promuove vari progetti di cooperazione per la crescita e lo sviluppo in Africa
Dal 1994 Airone Seafood è il più grande gruppo italiano a capitale privato presente in Costa d’Avorio, attivo nella pesca e nella lavorazione del tonno. L’impegno nel sociale da parte dell’azienda nel paese africano è diventato una costante che si realizza tramite il supporto diretto e non a vari progetti di cooperazione.
A Bonoua, ad esempio, vengono sostenuti attivamente i progetti della onlus “Una Voce Per
Padre Pio”, dalla casa di accoglienza per orfani dai zero ai tredici anni alla costruzione di
un asilo che diventerà il punto fondamentale di incontro, socialità e crescita per molti
bambini. In questo caso, nella fase realizzativa, sono intervenuti anche in prima persona i vertici aziendali che hanno dato un contributo fattivo allo sviluppo dell’opera lasciando di fatto una “firma” morale che rimarrà nel tempo come ricordo professionale e affettivo.
L’azione di Airone Seafood nel sociale si traduce anche in altre zone della Costa d’Avorio.
Nel villaggio di Touba, a 700 km da Abidjan, l’azienda supporta le attività di scolarizzazione intraprese sul territorio da Suor Ambrogia aiutandola nella creazione di una scuola con un campo sportivo, struttura che nel tempo ha favorito la crescita di tanti giovani della zona. Sempre nella stessa cittadina è stato donato al “Centre de Couture Leonardi” un container contenente materiale destinato alla scuola di cucito ma anche materiale scolastico generico per aiutare la formazione culturale dei giovani e la formazione professionale della scuola di cucito.
Dalla sua presenza in Costa d’Avorio Airone Seafood ha sempre instaurato un rapporto di rispetto reciproco tanto con le istituzioni nazionali e locali tanto con il territorio ritenendo fondamentale sviluppare piccoli gesti di riconoscenza verso una terra che da subito ha accolto con favore e visto crescere la realtà italiana.
“Siamo un’azienda italiana con genoma africano che crede nella responsabilità sociale – afferma Sergio Tommasini, amministratore delegato di Airone Seafood –. Siamo molto orgogliosi della relazione che negli anni abbiamo instaurato con la Costa d’Avorio, peraltro sede della prestigiosa Banca Africana di Sviluppo di cui anche l’Italia è azionista. Ci definiamo portatori di ‘Italian nation branding’ – incalza Tommasini – che per noi significa, da un lato, creare sviluppo industriale e indotto, dall’altro, tessere e consolidare relazioni virtuose allo scopo di contribuire alla crescita del territorio in cui agiamo. Un’impronta data dai soci Dante Bigi e sua moglie che sono molto attenti agli aspetti sociali e alla destinazione di una parte delle risorse per scopi solidaristici. Un approccio che valorizzo anche in qualità di consigliere Assafrica Confindustria, per tenere alta la bandiera della capacità imprenditoriale italiana all’estero”, conclude l’ad di Airone Seafood.