Per 3 italiani su 4 cibo e vino sono determinanti nella scelta della meta de viaggi. Se ne parla al BTO, evento leader per il settore viaggi e digitale che quest’anno dedica un’intera giornata al Food & Wine Tourism, lunedì 29 novembre.
Cresce il turismo enogastronomico: per 3 italiani su 4 cibo e vino sono determinanti nella scelta della meta del viaggio. E l’Italia detiene saldamente lo scettro dell’arte culinaria a livello mondiale: secondo i dati Ipsos la leadership è riconosciuta dal 49% degli intervistati. Sul secondo gradino del podio sale la Francia con il 22%, seguita dal Giappone con il 16%. Eppure, se il settore turismo vede qualche schiarita nelle nebbie della pandemia, il clima di timore e incertezza tiene ancora alla larga buona parte dei viaggiatori internazionali. BTO, manifestazione leader per travel e innovazione, dedica un’intera giornata al Food & Wine Tourism, lunedì 29 novembre: un programma pensato per ristoratori, produttori, cantine, albergatori, destinazioni e per tutti gli operatori che vogliono intercettare o sviluppare il turismo enogastronomico.
Il festival sarà fruibile in modalità ibrida, sia in presenza che online. I biglietti, a costo ridotto per andare incontro a una categoria che ha sofferto molto la pandemia, si acquistano online. Chi non potrà seguire in diretta streaming potrà accedere a video e materiali in esclusiva per 120 giorni: https://www.bto.travel/come-partecipare
Tra i protagonisti della sessione dedicata al Food&Wine, a cura di Roberta Milano, grandi player della comunicazione digitale: Google, con Fabio Galetto, Business Leader Travel; Facebook-Instagram, con Danilo Campisi, Head of Travel per l’Italia; TikTok, con Giuliano Cini, Brand Lead Italia. La sostenibilità, diventata un tema trasversale, è al centro di una ricerca Ipsos, che aggrega dati internazionali e nazionali riletti in chiave turistica, in esclusiva per BTO. Gabriele Colasanto di Mondadori Media si concentrerà invece sul boom digitale nel mondo food.
“BTO è il luogo per capire il futuro, anche quando il futuro è imprevedibile. Daremo a ristoratori, produttori, cantine, albergatori, destinazioni e a tutti gli operatori che ci seguiranno, una chiave per comprendere il cambiamento e strumenti per essere protagonisti di quel cambiamento” Roberta Milano, coordinatrice BTO del topic Food & Wine Tourism.
Focus su prodotti e mete d’eccellenza, anche in chiave di comunicazione innovativa, tra cui: il Consorzio del Parmigiano Reggiano che ha recentemente prodotto un mediometraggio modificando linguaggi, contenuti, format e pianificazioni tradizionali; la pizza come destinazione e il peso del riconoscimento UNESCO; storici e nuovi interpreti dell’enoturismo quali Merano Wine Festival, Prosecco DOCG, BuyWine e il Tempio del Brunello; grandi eventi della ristorazione come The World’s 50 Best Restaurants e le Guide Michelin, con evidenti ricadute sul turismo.
Una particolare riflessione sarà dedicata alla tracciabilità dei prodotti alimentari e alle soluzioni tech in grado di creare un legame univoco con il territorio e combattere l’Italian Sounding. Tra i panel tecnici, spazio a food delivery, branding dei ristoranti, compresi quelli interni agli hotel. Si affronterà anche il tema del momento: la carenza di personale per hotel e ristoranti.
Agli approfondimenti tematici si alterneranno spazi di visione come l’ampia intervista al direttore creativo del Padiglione Italia a Expo Dubai, Davide Rampello, e alla filosofa Maura Gancitano, per capire come mantenere la nostra centralità di persone nella “società della performance” digitale. E cosa potrebbe esserci di più digitale se non la prima experience culinaria certificata NFT, acronimo per Non-Fungible Tokens? Ne parleremo con Rosario Scarpato, Founder and Director at IWCB – ITALIAN WINE CRYPTO BANK.
Tra i tanti ospiti della giornata il vicepresidente per il patrimonio immateriale Unesco, Pier Luigi Petrillo, gli chef Cesare Battisti e Riccardo Orfino, il fondatore delle gelaterie Carapina Simone Bonini, Lapo Cianchi direttore comunicazione & eventi di Pitti Immagine, insieme ai giornalisti Luciano Pignataro, Anna Prandoni e Massimiliano Tonelli. Tra le aziende che si occupano di tecnologia e ricerca interverranno Motion Analityca, Vodafone, Var Group, GS1 Italy, Data Appeal. Tra le startup del food non mancheranno Restworld e Soplaya. Infine tra le destinazioni in grado di raccontare le strategie della governance per il turismo enogastronomico: VisitFlander, VisitMonaco, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Puglia, Visit Langhe Monferrato e Roero e Parma, insieme alla Toscana.
Il Programma completo è online: https://www.bto.travel/programma/tematiche/food-wine-tourism