Marco Bianchi, uno dei talent di punta dell’agenzia Realize Networks, ha avviato una collaborazione con il gruppo Boscolo per un nuovo progetto dedicato al mondo della cucina vegetale: è nato così, il cofanetto Veggie d’Autore, un vero e proprio viaggio nel gusto più genuino.
Ristoranti vegetariani, vegani crudisti, plant-based: mille sfumature di un mondo in cui a farla da padrone sole le materie prime sane e naturali, da cui nascono squisite creazioni gourmet.
La campagna integrata ha visto la realizzazione, oltre che del vero e proprio cofanetto, di tre video esperienziali, in cui Marco ha provato in prima persona i ristoranti Linfa (Milano), Ecrù (Roma) e Margutta (Roma). Inoltre, a corredo della comunicazione, sono stati realizzati video teaser, storie Instagram e post, pubblicate sulle properties di Marco e di Boscolo, oltre che una newsletter e una parte dedicata sul blog aziendale.
Marco Bianchi è da sempre impegnato nella promozione di un’alimentazione sana e bilanciata, dove le verdure sono una componente davvero importante per la nostra salute. Oltre alla sua attività di Food Mentor che esercita attraverso i social, frequenti collaborazioni televisive e diverse pubblicazioni, Marco dal 2008 è anche divulgatore scientifico per la Fondazione Umberto Veronesi: una collaborazione che premia la sua profonda conoscenza dell’alimentazione sia da un punto di vista biochimico e farmacologico, sia da un punto di vista informativo, comunicando al pubblico il gusto e il piacere di mangiare sano.
“Conoscevo Boscolo e la loro professionalità da tempo e quando si è presentata l’occasione di lavorare con loro non ho esitato a dir di sì! Questa è un’opportunità che sono convinto possa aiutare moltissimo la mia community che spesso mi chiede dove poter mangiare piatti vegetariani o vegani in Italia.” – dichiarato il food mentor – “Essendo la nostra Italia ricca di cibo buonissimo, ma soprattutto ristoratori, anche molto giovani, con voglia di fare, provare, sperimentare e investire in cucine diverse del genere, ho sposato a pieno il progetto e fatto da portavoce per alcune di queste realtà molto volentieri.” – ha concluso Marco Bianchi.