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Gio. Dic 26th, 2024
Alessio (24 – Poggibonsi, SI) studente di lingue, sogna di diventare professore d’inglese. Ama preparare torte per festeggiare i compleanni, non solo dei parenti ma, da vero nerd, anche dei suoi device elettronici. Sincero, altruista, sensibile e determinato, per Alessio la pasticceria è casa perché è proprio lì che si sente gratificato e apprezzato.
Chiara (25 – Castel Viscardo, TR) è un’infermiera. La sua passione per la pasticceria nasce con i lievitati e prosegue con le torte classiche, che prepara con le uova del suo pollaio e le marmellate del piccolo frutteto che cura con la nonna. Con il fidanzato Francesco condivide la passione per i viaggi in moto. La pasticceria per lei è un momento di condivisione di amore e felicità.
Daniele (40 – Catania) vive con la moglie e la figlia, il giudice più severo dei suoi dolci. Bancario di professione, è un uomo dai mille hobby e dalle mani d’oro: ha persino costruito artigianalmente una cella di lievitazione. La pasticceria per lui è casa perché gli consente di alzare sempre l’asticella. Il suo sogno è aprire una pasticceria in Francia.
Davide (38 – Puegnago del Garda, BS) vive con la compagna e fa l’architetto. Il suo lavoro gli va stretto e vorrebbe combinarlo con la pasticceria a tempo pieno. Per farlo, ha un progetto concreto in cantiere: la costruzione di un b&b in cui vivere e poter servire i suoi dolci. La pasticceria per Davide è la sua casa e Bake Off Italia l’occasione per costruirla.



Gaia (23 – Cosenza), studia chimica e vorrebbe fare la divulgatrice scientifica. Ha molto a cuore la tutela dell’ambiente e con la sua famiglia sta per trasferirsi in una casa circondata da un bosco, dove vorrebbe aprire un laboratorio di pasticceria sostenibile. La pasticceria per lei è casa perché attraverso i dolci può condividere il suo saper fare con le persone a cui vuole bene.

Gianbattista (61 – Castelcovati, BS) vive con la moglie, fa il carpentiere ed è prossimo alla pensione. Si definisce un burlone e nel suo paese è conosciuto per la sua partecipazione alle commedie dialettali. Secondo lui, i dolci devono essere prima buoni e poi belli. La pasticceria per Gianbattista è casa perché lo rilassa e gli dà modo di rendere felici gli altri.
Ginevra (28 – Napoli) vive con la madre, al momento si è presa un anno sabbatico per cercare la sua vera strada. La pasticceria per lei è casa perché le dà felicità, ma allo stesso tempo, è un sogno ancora tutto da realizzare. Bake Off Italia è l’occasione giusta per scoprire se questo desiderio può trasformarsi in realtà.

Giovanni (26 – Specchia, LE) studia ingegneria gestionale, il suo sogno è aprire un’azienda dolciaria. La sua famiglia è fatta di buongustai e tutti lo apprezzano in cucina. Ama i film, le serie tv e la moda, ha le mani bucate e se potesse comprerebbe migliaia di vestiti. La pasticceria per lui è casa perché con i suoi dolci riesce a creare dei momenti da passare con i suoi amici e la sua famiglia.



Leonardo (19 – Borgetto, PA) da piccolo era una promessa del canto ma poi, per colpa dei pregiudizi dei suoi coetanei, ha abbandonato il suo sogno. Ora ha trovato una nuova strada: la pasticceria. Bake Off Italia per lui rappresenta una rivincita e la pasticceria la casa dove potersi sentire di nuovo orgoglioso di sé stesso, anche grazie al supporto della sua famiglia.

Margherita (19 – Valdagno, VI) vive a Milano dove frequenta l’università di moda. Nel tempo libero non fa altro che studiare, documentarsi e preparare dolci, sentendosi così a metà strada tra queste sue grandi passioni. Per lei sia i dolci che i vestiti hanno una storia da raccontare. La pasticceria per Margherita è casa perché è un luogo che la fa star bene.


Maria (55 – Genova) è una casalinga e vive con la sua famiglia, il loro motto è “se siamo noi 4 è tutto perfetto”. Le sue origini calabre la portano a parlare a voce alta, gesticolare e cucinare tanto: sin dalla prima colazione è tutto fatto a mano da lei. La pasticceria per Maria è casa e amore da condividere con famigliari e amici.

Mukesh (21 – Pontedera, PI) è originario del Nepal, dove ha passato parte della sua vita e dove ha scoperto la sua passione per i dolci grazie alla nonna. Da grande vorrebbe diventare un maestro di pasticceria per poter trasmettere la sua conoscenza ai ragazzi giovani. La pasticceria per Mukesh è casa perché gli ricorda la sua infanzia in Nepal, ma è anche l’obiettivo che vuole raggiungere.

Paola (41 – Magliano in Toscana, GR) si definisce con orgoglio una contadina, perché insieme alla famiglia gestisce la sua azienda agricola. Ha iniziato a fare dolci per il figlio, e ora è la mamma pasticcera di tutto il suo gruppo di amici. Il suo sogno è quello di aprire un laboratorio, anzi un “merendero”. La pasticceria per lei è casa perché è il suo porto sicuro e la sua ancora di salvezza.

Riccardo (32 – Villanova del Sillaro, LO) è un preparatore chimico farmaceutico, una professione che gli piace, ma che non lo rende felice come preparare dolci. Il suo sogno è quello di aprire una pasticceria di lusso con la madre, con cui ha un rapporto molto stretto. La pasticceria per lui è casa perché è un progetto che ha in comune con sua mamma.


Stefania (61 – Quartucciu, CA) vive con la sua numerosa famiglia fatta di figli e nipoti. Ha dovuto affrontare dei problemi di salute in passato, ma la pasticceria le ha dato modo di riscattarsi e ritrovare la voglia di dedicarsi agli altri. La pasticceria per lei è casa e a Bake Off Italia vorrebbe sentirsi dire “sei brava, ce la puoi fare”.


Stefano (44 – Castion, BL) si è avvicinato alla pasticceria grazie alla nonna e ora si diverte a preparare dolci per la sua famiglia: la sua più grande fan è la figlia che l’ha iscritto a Bake Off Italia. Si definisce un manager di successo, ma sogna un futuro diverso: vorrebbe aprire la prima bottega di dolci del suo paese. La pasticceria per lui è casa perché rappresenta un momento di condivisione con la sua famiglia.

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