Prosegue il cammino di successo e di espansione di The Circle Food&Energy Solution, l’azienda agricola ed energetica di acquaponica ad alto contenuto tecnologico, realizzata nel 2017 a Roma da quattro giovani ragazzi: Valerio Ciotola, Simone Cofini, Lorenzo Garreffa e Thomas Marino.
In seguito ai risultati ottenuti ed alle numerose richieste provenienti dal mondo della ristorazione, i fondatori di The Circle hanno deciso di triplicare la capacità produttiva della loro realtà aziendale: “Accanto alla prima serra di 1000 mq ne abbiamo costruita un’altra di 500mq con un nuovo impianto di coltivazione verticale in acquaponica interamente produttivo che sarà in grado di assorbire le richieste di circa 100 strutture di ristorazione sparse su tutto il territorio nazionale” dichiara il Presidente dell’azienda e Dottore in Biotecnologie Industriali, Valerio Ciotola. L’obiettivo dei quattro giovani imprenditori è quello di raggiungere 1 milione di fatturato nel 2019 e di affermarsi sempre di più come leader nella produzione di cibo sostenibile.
I PROGRESSI
I ragazzi di The Circle in questi primi anni di lavoro hanno messo a punto una serie di soluzioni per migliorare l’aspetto tecnologico, sostenibile e produttivo dell’impianto di acquaponica. Grazie all’installazione di appositi sensori è oggi possibile effettuare un costante controllo da remoto dei parametri dell’impianto (umidità, temperatura, valori dell’acqua…): “Aperture automatizzate, controllo capillare del sistema attraverso la sensoristica, tracciabilità attraverso blockchain sono solo alcuni delle migliorie introdotte nel nuovo impianto” specifica Simone Cofini, Dottore in Biotecnologie e Direttore dell’impiantistica.
A ciò si aggiunge il raggiungimento di un altro importante obiettivo: nel 2018 gli ideatori di The Circle hanno realizzato con il bando PSR della Regione Lazio, un sistema di pannelli fotovoltaici di una potenza pari a 10 kw che permette all’impianto acquaponico di essere totalmente alimentato da una fonte di energia rinnovabile. Un passo in più per rendere il ciclo produttivo targato The Circle ancora più sostenibile. Il successo dell’azienda ha portato i giovani imprenditori ad allargare il team assumendo nuove figure professionali e contribuendo così a creare posti di lavoro. Una soddisfazione in più per Valerio, Simone, Lorenzo e Thomas.
LA PRODUZIONE
Esaltazione del sapore e qualità del prodotto caratterizzano il sistema di coltivazione di The Circle che, nel corso degli anni, si è specializzato sempre di più verso la produzione di baby leaves tra cui: Mizuna, Senape Rossa, Bietolina Rossa, Tatsoi e Rucola ed erbe aromatiche come anche in quella di pomodori rari e tuberi a seconda della stagione. L’impianto acquaponico permette lo sviluppo in verticale della coltivazione rendendo dieci volte più semplice il lavoro dell’operatore e garantendo, ogni mese, un risparmio di acqua del 90% rispetto all’agricoltura tradizionale. Inoltre, garantisce una maggiore resa e una maggiore velocità di crescita delle piante coltivate senza dover ricorrere all’uso di diserbanti e fertilizzanti di sintesi. “The Circle è una risposta reale e concreta ad alcune delle sfide ambientali quali l’erosione del suolo, il consumo di acqua e i livelli di inquinamento che hanno raggiunto un limite non più tollerabile” commenta Lorenzo Garreffa, Dottore in Biotecnologie Industriali con una specializzazione sulle microalghe e Direttore della produzione dell’azienda.
LA DISTRIBUZIONE
Nel giro di pochi anni i prodotti green di The Circle Food & Energy Solutions hanno conquistato l’interesse di molti chef e celebri realtà dell’alta ristorazione, attente alla qualità e alla sostenibilità delle specie coltivate. Grazie alla possibilità di lavorare a stretto contatto con gli chef per offrire anche una coltivazione personalizzata in base alle singole esigenze, l’interesse del mondo della ristorazione è aumentato sempre di più e ha oltrepassato il territorio romano.
Ad oggi i prodotti di The Circle arrivano nelle cucine del ristorante bistellato Il Pagliaccio; nel ristorante Marco Martini Restaurant, una stella Michelin, da Zia Restaurant, Marzapane, Osteria di Monteverde e ancora da Luciano, da Angelina e in tanti altri ristoranti della Capitale. A questi, si aggiungono i locali limitrofi a Roma: F’Orme Osteria, Ristorante Belvedere dal 1933 e Cacciani nella zona di Castelli; il Relais & Chateaux di Ladispoli La Posta Vecchia, fino ad arrivare al Ristorante stellato Giglio di Lucca e a tanti altri ancora.
I PROGETTI FUTURI
Da poco The Circle è stato proclamato partner del progetto L’Innesto, uno dei più grandi programmi di riqualificazione urbana in Europa che coinvolgerà la città di Milano nei prossimi anni. L’Innesto prevede la realizzazione del primo quartiere di “Housing Sociale” Zero Carbon. Nello specifico The Circle realizzerà un impianto acquaponico totalmente sostenibile e interamente a disposizione degli abitanti.
Le attività dei fondatori di The Circle non si fermano qui. Nel 2019 l’azienda ha realizzato un impianto acquaponico alla Giudecca di Venezia e sta lavorando per creare un impianto acquaponico con fini sociali anche nella città di Bologna che vedranno la luce entro il 2021.
Oltre a questo ‘’Vogliamo realizzare entro la fine del 2020 il primo ettaro acquaponico d’Europa, dando così vita all’impianto di produzione di cibo più sostenibile del continente’’ dichiara Thomas Marino, Direttore Marketing e Comunicazione dell’azienda. Sono in fase di studio anche progetti con importanti aziende partner per diffondere questo tipo di tecnologia in paesi emergenti quali Africa, Sud America e Asia. Oltre a questo l’azienda si prepara a lanciare la sua campagna CrowdFunding, per velocizzare la crescita e coinvolgere sempre più persone nello sviluppo aziendale.