Il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida rispondendo ad una interrogazione del Question Time del Senato ha detto che “La cooperazione internazionale è, determinante per affrontare la grave crisi internazionale e programmare iniziative comuni sul tema della sicurezza alimentare con misure concrete e sostenibili. Siamo di fronte a un bivio, dobbiamo scegliere se lavorare sul principio del cibo per tutti o del cibo di qualità per tutti. Noi propendiamo per la seconda strada e quindi non basato su dinamiche che potrebbero far prevedere in futuro un cibo standardizzato per i poveri e un cibo di qualità per i più ricchi”.
“Noi abbiamo sottolineato questa lettura a cui non vogliamo andare incontro ai nostri colleghi ritenendo il ruolo che l’Italia dovrà e potrà intraprendere come guida del cibo di qualità del Pianeta.
Lollobrigida ha riferito – ripreso da Adnkronos – che nell’ambito del G7 in Giappone a Miyazaki ha avuto, inoltre, diversi incontri bilaterali. In particolare, con il ministro giapponese ho trattato il tema del superamento del blocco alle importazioni della carne suina italiana, al fine di velocizzare le procedure di ripresa del commercio, facendo importanti passi avanti”.
“Ho riscontrato una grande collaborazione sul tema del contrasto ai falsi prodotti italiani e della difesa delle indicazioni geografiche da parte del viceministro del Regno Unito. -ha proseguito – Un altro tema strategico è l’impegno che l’Italia ha chiesto sulla necessità di sostenere tutti i paesi terzi con azioni concrete di sviluppo dell’agricoltura che sia in grado di produrre e vendere nei mercati con un valore aggiunto più alto affinché queste popolazioni non siano costrette a emigrare per la fame”. “Su questo tema – ha concluso – torneremo a Roma con la Conferenza internazionale sulla sicurezza alimentare nella sede della Fao, e ringrazio il ministro degli Esteri Antonio Tajani, dal 24 al 26 luglio. Sarà lì che le nazioni più forti in termini economici dovranno impegnarsi a sostenere con progetti più mirati lo sviluppo delle nazioni più deboli”. Bisogna dare “priorità alla sostenibilità ambientale ed economica” ha detto Lollobrigida.