Philadelphia, brand del gruppo Mondelēz International e iconico formaggio spalmabile lanciato in Italia nel 1971, da oggi presenta una dirompente novità: Philadelphia Vegetale a base di mandorla e avena.
![](https://www.foodaffairs.it/wp-content/uploads/2023/05/philadelphia.jpg)
Con l’obiettivo di rispondere alle esigenze del crescente numero di consumatori che prediligono un’alimentazione a base vegetale – le varianti plant-based sono acquistate regolarmente da un italiano su due e il comparto registra ogni anno tassi di crescita continua (nel 2022, +2,8% a volume) – fonte: indagine AstraRicerche e Gruppo Prodotti a base vegetale di Unione Italiana Food – l’azienda lancia nel mercato italiano Philadelphia Vegetale, la prima referenza vegetale del brand.
Il nuovo Philadelphia Vegetale a base di mandorla e avena è il risultato di studi e ricerche volti a trovare la ricetta perfetta, capace di rispondere alle esigenze emergenti dei consumatori senza rinunciare alla cremosità dell’iconico Philadelphia Original.
A conferma dell’impegno dell’azienda a ridurre la quantità di plastica nel packaging dei propri prodotti, Philadelphia Vegetale arriva nei banchi frigo della Grande Distribuzione Moderna con una confezione riciclabile, nel formato vaschetta da 145 g.
![](https://www.foodaffairs.it/wp-content/uploads/2023/05/Philadelphia-Vegetale-pack-1-1024x761.jpg)
“Philadelphia, con la sua diversificazione in termini di gusto, texture e porzioni, da oltre 50 anni è presente sulle tavole degli italiani. Con il lancio di Philadelphia Vegetale vogliamo soddisfare i desideri del consumatore contemporaneo che spesso sceglie una dieta a base di prodotti vegetali, senza rinunciare al gusto e alla qualità. Questa referenza rivoluziona lo scaffale delle varianti vegetali e proietta Philadelphia in un nuovo mercato in continua espansione” ha dichiarato Viviana Giammello, Marketing Philadelphia Italia. “Siamo entusiasti di presentare sul mercato il risultato di anni di ricerca e sviluppo e non vediamo l’ora di condividere questa innovazione con i nostri consumatori!”
Il lancio del nuovo prodotto è supportato da una campagna di comunicazione realizzata da YAM112003, focalizzata a 360° sui canali digital del marchio (Instagram, Facebook e TikTok) e che prevede il coinvolgimento di una squadra di 16 influencers e 4 food creators.
L’arrivo di questa irresistibile novità sarà celebrato con un esclusivo evento di lancio ideato dall’agenzia – nella cornice di Villa Necchi Campiglio a Milano – in occasione del quale gli ospiti potranno gustare in anteprima il nuovo prodotto.
![](https://www.foodaffairs.it/wp-content/uploads/2023/05/Un-momento-della-presentazione-di-Philadelphia-Vegetale.jpeg)
Da giugno, inoltre, i punti vendita della Grande Distribuzione Moderna si animeranno con materiali ad hoc e con giornate dedicate alla degustazione della nuova referenza vegetale, ideate per coinvolgere direttamente i consumatori in un’esperienza gustativa alla scoperta dell’ultimo arrivato in casa Philadelphia.
![](https://www.foodaffairs.it/wp-content/uploads/2023/05/WhatsApp-Image-2023-05-10-at-22.27.40-1-1-575x1024.jpeg)
Per celebrare il lancio della nuova referenza a base vegetale con mandorla e avena, Philadelphia si impegna inoltre a lasciare un’impronta positiva sul territorio italiano in chiave di sostenibilità ambientale e sociale.
Grazie alla partnership con Biorfarm – una comunità di piccoli agricoltori biologici che offre la possibilità di adottare digitalmente alberi da frutta – il brand ha deciso di realizzare il proprio frutteto digitale, composto da 200 mandorli presenti in 4 realtà agricole locali distribuite in Sicilia, Sardegna e Puglia, contribuendo così all’assorbimento di circa 34.000 Kg di CO2 all’anno.
“Per noi di Biorfarm, è un privilegio poter supportare grandi realtà come Philadelphia Italia nella creazione di un impatto ambientale positivo sul territorio” ha dichiarato Osvaldo De Falco, Ceo e Co-founder di Biorfarm. “Siamo sempre felici quando incontriamo organizzazioni che sposano i nostri valori di sostenibilità e le nostre battaglie a difesa della piccola agricoltura italiana.”
![](https://www.foodaffairs.it/wp-content/uploads/2023/02/FA_NEW_LOGO-2023-footer.png)