Breaking
Ven. Nov 22nd, 2024

Con la Danone Nations Cup, il futuro del calcio femminile scende in campo. È tutto pronto per l’inizio della fase interregionale della manifestazione organizzata dalla FIGC – Settore Giovanile e Scolastico e che vede in Danone un partner fedelissimo, con cui condivide obiettivi e valori. La Danone Nations Cup, competizione che dal 2016 in Italia è riservata esclusivamente alle formazioni femminili, è un progetto che va ben oltre la semplice competizione calcistica e che vuole promuovere tra le atlete valori come il fair play – vero pilastro di tutta l’attività giovanile –,il rispetto dell’avversariol’integrazione tra culture diversela socializzazione, lo spirito di gruppo e uno stile di vita sano.

La fase interregionale inizierà sabato 13 maggio a Bitetto (Bari, Gruppo A), per poi proseguire a Granarolo Emilia (21 maggio, Gruppo B), Verona (28 maggio, Gruppo C), e Trezzano sul Naviglio (Milano, 3 giugno, Gruppo D). Quest’anno sono state ben 131 (nove in più del 2022) le società che hanno partecipato alla Danone Nations Cup, espressione di club professionistici di Serie A, Serie B e Lega Pro, delle società di Serie A e Serie B femminile, delle società riconosciute come club giovanili di 3° livello che hanno attivato il progetto relativo allo sviluppo dell’attività femminile, delle società femminili riconosciute come club di 2° livello e delle società inserite nel progetto delle Aree Sviluppo Territoriali (AST) per lo sviluppo dell’attività femminile.

“La Danone Nations Cup è un progetto che vuole sostenere le giovani calciatrici rendendole protagoniste di un cambiamento culturale positivo nella nostra società”, ha dichiarato Sonia Malaspina, Direttrice HR Danone Italia & Grecia. “La Danone Nations Cup rispecchia i valori di Danone, che da anni promuove e cresce talenti femminili in ruoli tradizionalmente riservati solo agli uomini con risultati straordinari. Sostenere il calcio femminile significa per noi valorizzare il talento delle donne anche in ambito sportivo”.

“Siamo pronti a vivere la fase decisiva di un’attività come la Danone Nations Cup che ogni anno portiamo avanti con orgoglio, supportati da un grande brand come Danone, con cui c’è totale condivisione di obiettivi e valori”, ha spiegato Vito Tisci, Presidente del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC“Da anni, la Federazione e il Settore Giovanile e Scolastico hanno sviluppato un’attività capillare per la crescita del movimento femminile, testimoniata anche dai numeri sempre crescenti della Danone Nations Cup. All’aspetto tecnico e ludico, poi, si aggiunge quello dell’aggregazione: manifestazioni come questa permettono alle ragazze di conoscersi e, in una fase di crescita come quella che stanno vivendo, è importante la condivisione di esperienze”. 

L’edizione italiana della Danone Nations Cup è una delle attività principali programmate dalla FIGC – Settore Giovanile e Scolastico nell’ambito del programma di sviluppo del calcio femminile e ha costituito un vero punto di svolta anche per il torneo a livello internazionale, rompendo gli schemi che riservavano sino ad allora ai soli ragazzi maschi la partecipazione alla manifestazione internazionale. Il 2015, in Italia, ha rappresentato una svolta nel calcio femminile italiano, con l’introduzione nel sistema delle Licenze Nazionali dell’obbligo per le società professionistiche di creare al proprio interno una squadra Under 12 femminile.

La manifestazione, seguendo un format collaudato ormai da anni, si articola attraverso le fasi regionali, sviluppate dai coordinamenti territoriali del Settore Giovanile e Scolastico, le successive fasi interregionali, che si disputano nel mese di maggio e che vedono impegnate le vincenti del turno precedente, e la fase di finale nazionale in programma a giugno (quest’anno sabato 17 e domenica 18) presso il Centro Tecnico Federale di Coverciano (Firenze) in occasione del Grassroots Festival. Nella passata edizione fu la Juventus ad aggiudicarsi il primo posto, seguendo nell’albo d’oro Roma (2016), ancora Juventus (2017), Inter (2018) e Napoli, vincitore delle edizioni 2019 e 2021. Nel 2020, durante la pandemia, spazio invece alla Grassroots Challenge, un’offerta tecnico-sportiva appositamente realizzata dai tecnici federali del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC.

Related Post