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Sab. Nov 30th, 2024

Ambiente, cambiamento climatico, biodiversità, uso sostenibile delle risorse naturali. Come dimostrano alcune recenti ricerche, la “coscienza sostenibile” degli italiani è in aumento: oltre l’80% ritiene che tutelare territorio e mare sia molto importante per il benessere comune e, secondo il 67%, è anche un’azione efficace per ridurre gli effetti del cambiamento climatico.

In questo scenario un ruolo fondamentale è ricoperto dalle aziende, chiamate ad ascoltare il consumatore e a ragionare in termini di lungo periodo, sostenendo un vero e proprio cambiamento culturale nel mondo imprenditoriale. Più di 7 italiani su 10, oltre a ritenersi preoccupati per il Pianeta, chiedono prodotti con un basso impatto ambientale, dai packaging riciclati e riciclabili[.

In occasione della giornata mondiale per la conservazione della natura, Eridania, marchio icona della dolcezza dal 1899, si fa portavoce dell’importanza di preservare l’ambiente in cui viviamo e conferma il suo impegno a operare in modo responsabile e sostenibile, portando all’attenzione il ruolo fondamentale che le politiche di sostenibilità ricoprono in ambito aziendale.

L’impegno di Eridania è ormai decennale: è dal 2013 infatti che la sostenibilità – perseguita dal punto di vista ambientale, produttivo, sociale e d’impresa – costituisce la “bussola” che guida lo sviluppo e la crescita dell’azienda. Un percorso orientato alla costruzione di un domani più green, con l’impegno a ricercare soluzioni aziendali per essere sempre più virtuosi lungo tutta la catena di produzione, attestato anche da importanti certificazioni. Il prestigioso EPD[3] ha infatti evidenziato per Eridania un percorso migliorativo nei confronti dell’ambiente, sottolineando come l’azienda dal 2014 sia riuscita a ridurre del 35% le emissioni di Co2[4] e a ridurre il consumo di acqua ogni anno per un numero di litri equivalente a più di 500 piscine olimpioniche. Obiettivi e numeri importanti, che, dallo scorso anno, sono riportati anche sulle confezioni di Zucchero Classico del brand, trasformati in “pack parlanti” per informare con trasparenza i consumatori, illustrando i miglioramenti in termini di produzione, trasporto e risorse utilizzate.

“Dieci anni fa, quando abbiamo iniziato a inserire la tematica della sostenibilità tra i nostri obiettivi di business, per la maggior parte degli attori economici investire su questi temi non era considerata una priorità e, in generale, c’era una scarsa consapevolezza in materia ambientale – dichiara Alessio Bruschetta, Amministratore delegato Eridania Italia – In Eridania, credevamo e crediamo tutt’oggi che un impegno concreto su questi temi non possa che essere premiante in tutti i sensi: per l’azienda, per i nostri consumatori, per il Pianeta. Continuiamo a muoverci nella direzione tracciata in questi anni e ribadiamo il nostro impegno, avendo bene a mente gli obiettivi della nostra casa madre Cristal Union: il raggiungimento, entro il 2030, di una riduzione del 10% del consumo di energia (vs 2015), una riduzione del 35% delle emissioni di Co2 delle attività industriali (vs 2015) e zero metri cubi d’acqua prelevata dalle strutture di produzione dello zucchero”.

Il conseguimento degli obiettivi di sostenibilità aziendale riguarda, tra i vari aspetti, anche i trasporti: già dal 2017, l’inaugurazione del terminal ferroviario all’interno del centro di confezionamento di Russi ha permesso di minimizzare l’impatto ambientale del trasporto primario, abbattendo le emissioni di gas a effetto serra nelle fasi di trasporto (nel 2022, -85% di emissioni di anidride carbonica rispetto al trasporto su gomma).

Ma la sostenibilità di Eridania non va intesa in un’ottica unicamente ambientale: “La sostenibilità è un elemento intrinseco in tutte le nostre attività: quelle che hanno a che fare con l’ambiente, con il territorio, ma anche con la salute e con il benessere delle persone. Proprio in questo concetto risiede la chiave della campagna, lanciata lo scorso anno, “Il futuro chiede dolcezza”: un manifesto del nostro impegno e un appello alle persone, ai tanti consumatori che quotidianamente ci scelgono, a fare ciascuno la propria parte per addolcire il futuro di tutti” conclude Bruschetta.

In una visione più estesa di sostenibilità, che non sia solo ambientale, ma anche sociale e nutrizionale, Eridania è da ormai 3 anni accanto alla Croce Rossa Italiana per contribuire a dare supporto e sostegno a persone in difficoltà socioeconomica e nuclei familiari fragili e con le scuole elementari con il programma “A scuola di dolcezza” volto a parlare di educazione alimentare e di consumo responsabile dello zucchero.

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