La sostenibilità rappresenta oggi un tema centrale per il mondo. Una missione che coinvolge tutti, dai consumatori alle imprese, in un impegno collettivo ad adottare dei processi produttivi e stili di vita sempre più virtuosi. “Comprendere e soddisfare i bisogni del presente senza compromettere la capacità delle future generazioni di soddisfare i propri” – come sostenuto dalla Commissione delle Nazioni Unite sull’ambiente e lo sviluppo – vuol dire perseguire uno sviluppo sostenibile: una profonda connessione tra presente e futuro che giorno dopo giorno sfida la responsabilità di ciascuno in ogni scelta, in ogni passo e in ogni azione quotidiana.
Anche il mondo del caffè può fare la sua parte. È essenziale una maggiore attenzione non solo verso l’ambiente ma anche verso le comunità locali, attraverso modelli di business rigenerativi e attenti alla riciclabilità e alle coltivazioni etiche.
Starbucks® ha colto sin da subito l’importanza di questa sfida impegnandosi in Italia e nel mondo ad assumere un comportamento responsabile non solo nel processo produttivo ma anche nei confronti degli stakeholder coinvolti.
AZIONI GLOBAL
L’impegno del brand, a livello globale, si può riassumere in cinque azioni:
1. Approvvigionamento e coltivazione sostenibili. Starbucks® si impegna a rendere la coltivazione del caffè sempre più responsabile ed aspira ad avere il 100% del caffè approvvigionato da fonti etiche. Nel 2022 più del 98% del caffè Starbucks® è stato approvvigionato da fonti etiche verificate tramite le C.A.F.E. Practices (Coffee and Farmer Equity). Queste linee guida, sviluppate con Conservation International, forniscono criteri sociali, ambientali ed economici completi per aiutare a sostenere e rafforzare le comunità del caffè.
2. Agronomia open-source. I Farmer Support Centers di Starbucks® all’Hacienda Alsacia in Costa Rica e in altri otto paesi produttori di caffè nel mondo riuniscono agronomi, ricercatori e coltivatori per condividere le ultime ricerche, informazioni, consigli e strumenti per coltivare il caffè in modo più sostenibile e redditizio.
3. Condividere piante di caffè resistenti al clima. Starbucks® ha l’obiettivo di donare 100 milioni di piante di caffè agli agricoltori entro il 2025, come quelle resistenti al clima create alla Hacienda Alsacia, così che gli agricoltori possano usare queste piante per sostituire quelle che diminuiscono di produttività a causa dell’età o delle malattie.
4. Prestiti per gli agricoltori. Lo Starbucks® Global Farmer Fund ha investito 80.8 milioni di dollari nei paesi produttori di caffè di tutto il mondo, fondi che gli agricoltori possono utilizzare per rinnovare e rafforzare le loro aziende e le pratiche agricole per essere ancora più produttivi e sostenibili.
5. Investire in caffè diversi e di alta qualità. Starbucks® è impegnata in un approccio di acquisto diversificato per garantire la domanda di caffè coltivato da donne, piccoli coltivatori di caffè e da un’ampia varietà di luoghi in tutto il mondo.
IN ITALIA
In Italia Starbucks® at home si distingue per una forte attenzione al tema del riciclo.
Dallo scorso anno, infatti, le capsule Starbucks® by Nespresso® sono realizzate con l’80% di alluminio riciclato. Eccezionale barriera all’ossigeno, alla luce e all’umidità, non solo l’alluminio è in grado di garantire la conservazione della freschezza e degli aromi del caffè di alta qualità, ma è anche infinitamente riciclabile, uno dei materiali più riutilizzati al mondo, che può essere rifuso e trasformato in nuovi oggetti, dando così una seconda vita allo stesso materiale.
Inoltre, queste capsule, sono composte da un foglio di alluminio più sottile, affinché ogni capsula richieda il 9,2% di materiale di alluminio in meno rispetto alla composizione precedente.
Il secondo progetto vede l’adesione di Starbucks® at Home con le capsule Starbucks by Nespresso al progetto di economia circolare “Alleanza per il riciclo delle capsule di alluminio” fondata nel 2021 da Nespresso in partnership con illycaffè. La volontà comune è quella di rendere sempre più facile la raccolta delle capsule di caffè esauste in alluminio sul territorio italiano, grazie alla possibilità di restituirle, perché vengano riciclate, indifferentemente nei punti vendita Nespresso e illycaffè e nelle isole ecologiche partner, per un totale di oltre 150 punti di raccolta sul territorio nazionale. Obiettivo, alimentare un processo virtuoso di raccolta differenziata per dare una seconda vita all’alluminio e ai fondi di caffè.
L’Alleanza per il riciclo delle capsule in alluminio si basa su un protocollo sottoscritto da Nespresso già nel 2011, che ha dato vita alla filiera del riciclo delle capsule di caffè in alluminio. Questo grazie ai partner coinvolti nel progetto, in particolare CIAL (Consorzio Imballaggi in Alluminio), Utilitalia (Federazione che riunisce le aziende operanti nei servizi pubblici per l’ambiente) e C.I.C, Consorzio Italiano Compostatori. Dal 2021 il programma si è ampliato in partnership con illycaffè, e quest’anno vede l’ingresso, come nuovo membro, anche di Starbucks by Nespresso.
Una volta riconsegnate nelle Boutique Nespresso, negli illy Store o nelle isole ecologiche partner dell’iniziativa, le capsule in alluminio vengono ritirate in accordo con le aziende di gestione del servizio di raccolta differenziata in tutta Italia, per poi essere trattate in un apposito impianto con un sistema che permette di separare i residui di caffè e l’alluminio, avviando i materiali a due differenti cicli di recupero.
Nespresso, nel suo flagshipstore di Milano, mostra ai clienti il processo di suddivisione tra alluminio e caffè grazie a una macchina a scopo dimostrativo che riproduce ciò che avviene per il riciclo delle due materie prime di cui sono composte le capsule.
Mentre l’alluminio, materiale infinitamente riciclabile, viene destinato alle fonderie per essere trasformato in nuovi oggetti, il caffè viene riutilizzato per vari scopi e metodi di riuso, in differenti progetti sul territorio.
Un impegno che ha permesso finora di raggiungere risultati di valore: dal 2021 sono state oltre 3.000 le tonnellate di capsule esauste in alluminio recuperate, per più di 180 tonnellate di alluminio rimesse in circolo.
Oggi, con l’ingresso di Starbucks by Nespresso, l’Alleanza si pone nuovi obiettivi, puntando a raggiungere oltre 4.700 tonnellate di capsule recuperate entro il 2023 e 270 tonnellate di alluminio che potrà essere fuso e trasformato in nuovi oggetti.