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Gio. Nov 21st, 2024

È pari a 40 euro il valore medio della merce rubata dagli scaffali di supermercati, ipermercati e discount italiani, ma ci sono prodotti più desiderati di altri, con un aumento dei cosiddetti “furti di necessità”.


A stilare una classifica lo studio “La Sicurezza nel Retail in Italia 2023” condotto da Crime&tech, spin-off di Università Cattolica del Sacro Cuore-Transcrime, con il supporto di Checkpoint Systems.


In termini di valore economico – riporta Lastampa – i prodotti più rubati sono: i capispalla e maglieria (Abbigliamento), gli alcolici e tonno e carne in scatola (Supermercati, ipermercati e Discount), le calzature e occhiali (Calzature e accessori), smartphone, tablet e accessori di telefonia mobile (Elettronica di consumo) e gli accessori per le smart-home e utensili elettrici (Fai da te). I prodotti più rubati per numero di pezzi: i cosmetici e la maglieria (Abbigliamento), gli alcolici e i salumi e formaggi (Supermercati, Ipermercati e Discount), le calzature e gli occhiali (Calzature e accessori), gli accessori per la telefonia mobile e le pile (Elettronica di consumo) e le spine e prese elettriche e la colla (Fai da te).

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